Una esploratrice alla scoperta dell’Oman

L’Oman è una meta giovane che sta maturando lungo un percorso di qualità, per cui oggi si propone come destinazione 5 stelle: per la sua offerta, i servizi, le strutture. Un’evoluzione che non prevede grattacieli, nel rispetto di ambiente, cultura e tradizione locale. Alessia a settembre 2014 è stata in educational tour proprio nella penisola arabica per scoprire per noi questa nuova meta turistica. Ecco il suo racconto. 

Dopo 6 ore di volo Notturno arriviamo a Muscat è l’impatto è subito molto forte: fa molto caldo, 35 gradi ed essendo ancora nel loro periodo estivo anche l’umidità si fa sentire. La prima cosa che visitiamo è uno dei siti più importanti dell’Oman: la Grande Moschea. Il suo colore così bianco e lucido al primo impatto dà quasi fastidio alla vista, ma è così bella ed elegante che avere addosso un maglione di cotone e il velo non mi ferma! Prima scopriamo la moschea delle donne, poi si passa alla moschea vera e propria, quella in cui possono accedere solo gli uomini. Fino alla costruzione della Moschea di Abu Dabi, qui in quella di Muscat c’era il tappeto più grande del mondo.  

Il primo giorno oltre alla moschea ci siamo dedicati alla parte più tecnica. Abbiamo visitato due hotel: il Crowne Plaza a Muscat e lo Shangri- la Barr al Jissah Resort and Spa a Muscat, bellissimo hotel diviso in 3 parti adatto sia alle famiglie che alle coppie con una Spa bellissima. 

Secondo giorno in Oman. Il sole è già alto e caldo alle 7.00 del mattino…qui è ancora estate! Oggi visiteremo la città di Nizwa, col suo importantissimo Souq e con il forte, antica residenza dell’Imam. In Oman prima della salita al potere del sultano, governavano gli Imam seguendo le leggi del Corano e risiedevano proprio qui nel forte. Ancora oggi a distanza di secoli, questa città resta la più conservatrice e tradizionalista del paese.

Questa tappa del viaggio forse è quella che mi è restata più nel cuore: Wadi Bahni khalid, una delle oasi che caratterizzano il paese. Abbiamo anche fatto un bel bagno! Gli omaniti durante i week end più caldi vanno negli wadi per trascorrere una giornata in famiglia facendo dei pic-nic e rinfrescandosi in acqua.  

Al tramonto poi arriviamo al Desert Night Camp all’interno di Wahiba Sands, il deserto dei beduini, giusto in tempo per ammirare il calare del sole dalle dune. Poi tutti a letto, sotto un cielo così stellato che, solo chi ha dormito nel deserto può ricordare!

Pubblicato il 15 Gennaio 2018

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